VINI IRPINI QUINTODECIMO
I grandi vini sono la fusione perfetta tra la scienza e la poesia, misurabile e imponderabile. In essenza è “il bello” di un’opera d’arte. Una trasfigurazione delle materie prime. I vini nascono dal mosto come la statua nasce dal marmo, e chi produce dei grandi vini, sono coloro che sanno scavare nelle pietre, come se già avessero in mente il risultato finale. Per fare ciò bisogna possedere delle basi solide e scientifiche.
Bisogna avere l’intero ciclo sotto controllo, attraverso tutte le conoscenze, dal suolo, alla fisiologia delle uve, dai processi biochimici di base della trasformazione in vino ai meccanismi di percezioni sensoriali. Sono questi concetti che costituiscono la vera essenza del mio vivere il vino. Queste sono state le convinzioni che mi hanno portato a fondare la Quintodecimo nel 2001 insieme a mia moglie Laura.
Luigi Moio
