By Stanca di aspettare un titolo che manca dal 2007, la scuderia più famosa d’Italia e apprezzata da sempre in tutto il mondo, la Ferrari, inaugura proprio in questi giorni il suo nuovo bolide di Formula 1, Ferrari F1-75.
Tante sono le aspettative dei costruttori, dei piloti, ma soprattutto dei tifosi, sulla nuova macchina da corsa firmata Ferrari: “è la macchina che vogliamo renda orgogliosi i nostri tifosi, c’è dentro il meglio di noi“, afferma il team nella conferenza stampa di inaugurazione che c’è stata proprio ieri. Il nuovo modello rivela tutte le speranze della scuderia italiana per rincorrere quel titolo che da troppi anni non incorona più il Cavallino rampante, ma che rimane sempre l’obiettivo principale di tutta la produzione del brand Ferrari. Dopo varie delusioni dal punto di vista tecnico, la scuderia ha deciso di fare tabula rasa e ricostruire la sua F1 partendo da un foglio bianco, che si è da subito caricato di speranze e aspettative su quella che potrebbe essere finalmente la Ferrari vincente.
Nuova anno, nuova veste
La F1-75 è la sessantottesima vettura da corsa costruita in casa Maranello. Il nome richiama ovviamente il campionato per cui è stata costruita, F1, mentre la cifra 75 fa riferimento all’anniversario del brand Ferrari che proprio quest’anno celebra il settantacinquesimo anno di vita. La Ferrari fu istituita infatti, nel 1947 da Enzo Ferrari, capostipite della scuderia, che per la prima volta accendeva il motore della 125 S in pista. È proprio a questo primo avvio di motore del 1947 che la nuova Ferrari si ispira anche nell’estetica: “con questa macchina si completa un percorso che abbiamo iniziato insieme, lavorando da squadra, unita e determinata. Questa è una monoposto coraggiosa, abbiamo voluto interpretare il nuovo regolamento in modo diverso e vogliamo che i nostri tifosi siano orgogliosi di lei” ha affermato Mattia Binotto, team principal Ferrari.
Sembra che gli aggettivi più usati per descriverla siano stati “aggressiva” e “innovativa”. Esteticamente appare di sicuro più aggressiva: più nero rispetto al passato e una colorazione rossa opaca sono la nuova veste Ferrari di questo campionato 2022 che si aprirà il 20 marzo in Bahrein. Ma le novità più importanti sono nelle innovazioni tecniche, come il particolare muso, il cofano motore, le pance con il doppio fondo e molti altri dettagli che ci verranno svelati più avanti e sui quali il team ha mantenuto uno stretto riserbo, ma sostenendo di voler sfruttare al meglio il nuovo regolamento di gara del 2021.
Insomma, ci toccherà aspettare ancora un mese per conoscere meglio come si muove il nuovo bolide. Intanto, sono i piloti ad essere nell’occhio del mirino delle aspettative dei tifosi, perché la macchina è nuova, è performante, ora sono loro a doversi assumere la responsabilità di farla crescere. E dalle prime affermazioni, sembra che Leclerc e Sainz non stiano nella pelle per cominciare questo nuovo campionato con la nuova F1-75: “la F1-75?”, dice Leclerc, “mi piace molto la macchina e la amerò ancora di più quando sarò in pista”. Il monegasco sembra entusiasta, mentre il compagno di scuderia, Sainz, appare più moderato nelle aspettative sulla nuova vettura, “la nuova vettura? È piuttosto estrema e spero che sarà veloce”. In questa nuova Ferrari c’è tutto: passione, innovazione, speranze ma soprattutto responsabilità.
Ferrari da strada
Il brand Ferrari non ha bisogno di presentazioni, né di pubblicità, ma compriamoitaliano.it ci tiene a fare un piccolo accenno a un altro segmento di produzione: le Ferrari da strada. I bolidi della scuderia sono la vera spina dorsale del marchio. Desiderate e comprate in ogni parte del mondo, le Ferrari rappresentano uno dei pilastri fondamentali dell’economia luxury italiana e portano la passione per i motori e la competenza dei nostri ingegneri ai livelli più alti nel mondo.
I modelli Ferrari da strada hanno, negli anni, cambiato forma e struttura, seguendo quelle che sono state le trasformazioni sociali, meccaniche e le esigenze dei grandi clienti affezionati. Oggi, i modelli da strada seguono una linea decisa e inconfondibile; il marchio Ferrari, con il suo Cavallino rampante, sono sinonimo di italianità e qualità, oltre che di passione e innovazione continue.La rossa italiana nasce a Maranello, piccolo comune nei pressi di Modena in Emilia Romagna, ed è qui che la Ferrari crea, progetta e realizza la macchina italiana per eccellenza.
Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi saperne di più, leggi dove è nata la Ferrari e la sua storica sede a questo link https://www.compriamoitaliano.it/2022/02/18/a-casa-del-cavallino-rampante-maranello/.
